
La particolare ricerca stilistica nella realizzazione di opere d’arte murale nasce dallo studio di differenti stili e “culture” calligrafiche. Nello specifico lo studio della calligrafia araba, tibetana e “europea” è alla base della fusione di stili che permettono di creare composizioni dai tratti unici, e hanno lo scopo di avvicinare culture all’apparenza distanti.
Bekala

Pulpa Festival Vol.2_2022
L’artista leccese presenta un’opera da cui emerge il volto di Bekala, un’amica ritratta con la tecnica della pittura calligrafica. Davide decostruisce il testo scritto rendendolo irriconoscibile, creando al contempo un ritratto in cui i tratti calligrafici vanno a comporre i livelli della pelle della ragazza.
L’intenso e fiero sguardo di Bekala si eleva all’interno di un cerchio, elemento costante nelle opere murali del poeta e calligrafo, mentre sullo sfondo i calligraffiti movimentano un letto di foglie in tempesta.
La forma delle lettere viene così scomposta per trasformarsi in elemento decorativo e figurativo, al termine di un percorso che trae sempre e comunque origine dalla poesia e dalla calligrafia.
Si tratta di componimenti che l’artista, con la sua “Poesia D’Assalto”, diffonde tra le vie delle città, con una tecnica mutuata dallo studio di stili e culture calligrafiche differenti, la cui fusione contribuisce ad avvicinare civiltà apparentemente distanti.