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Ligama, siciliano, inizia la carriera artistica a Catania come assistente di incisione. Nel 2015 lascia l’insegnamento per dedicarsi alla pittura, esaminando i pixel nell’arte. Debutta a Bologna con la mostra 8Bit. Partecipa ai maggiori festival di Street Art dal 2016, realizzando opere pubbliche con fondazioni e musei prestigiosi. Tra i suoi lavori più noti, Uncommissioned Landscape esplora il paesaggio siciliano. Nel 2022 è segnalato da Exibart tra i 222 giovani artisti italiani da seguire. Ha collaborato con Save the Children e ha esposto in Italia e all’estero.

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In to the green

Pulpa Festival Vol.4_2024

“In to the Green” è un’opera che raffigura un fanciullo immerso nella natura, esplorando la diversità e l’interconnessione tra l’elemento umano e quello naturale. Il giovane è circondato da una vasta gamma di gradazioni di verde, simbolo delle diverse culture e identità umane che convivono armoniosamente.

Il verde, come elemento vitale e cromatico, rappresenta la vita in tutte le sue sfumature e variabilità, mentre il fanciullo è raffigurato come una statua in bianco e nero, un simbolo senza tempo della condizione umana. Questa dicotomia tra il colore vibrante della natura e l’austerità monocromatica della statua crea un dialogo profondo tra la vitalità dell’ambiente naturale e l’immutabilità dell’essere umano.

“In to the Green” è una meditazione visiva sull’importanza della diversità, non solo come differenza culturale e interdisciplinare, ma come essenza stessa della vita. L’opera invita lo spettatore a riflettere su come l’umanità, pur essendo un’entità statica e duratura, trova la sua espressione più ricca e significativa nel confronto e nell’interazione con la natura dinamica e diversificata.

Questo dialogo tra il verde e il bianco e nero simboleggia un equilibrio delicato ma potente, in cui la natura e l’essere umano coesistono, influenzandosi reciprocamente in un ciclo eterno di crescita e trasformazione. “In to the Green” celebra l’interdipendenza e la bellezza di questa coesistenza, offrendo una visione poetica e senza tempo della nostra connessione con il mondo naturale.

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